CONDUZIONE DELL'ESPERIENZA ========================== La prima operazione da compiere consiste nell’ assicurarsi che la guida sia perfettamente orizzontale; per fare ciò sarà necessario utilizzare una livella a bolla ed agire sulle viti di regolazione, fino a raggiungere la posizione desiderata. Si posizionano, quindi, le fotocellule ad una distanza prefissata. Dopo aver acceso il compressore, bisogna ricontrollare che la slitta si trovi, inizialmente, in una posizione di equilibrio in modo che la forza peso, diretta verso il basso, sia equilibrata dalla reazione vincolare esercitata dalla guida , diretta verso l’alto. Effettuate queste operazioni, si mette la slitta in movimento utilizzando il dispositivo di lancio. L’azione della forza orizzontale sul carrello dura solo il tempo necessario a metterlo in moto, per cui negli istanti successivi la risultante delle forze agenti su di esso (forza peso e reazione vincolare della guida) continua ad essere nulla, dal momento che la forza d’attrito si può ritenere trascurabile, in quanto, sotto l’azione dell’aria compressa, il carrello procede senza toccare la guida. La slitta passa davanti alla prima fotocellula e avvia il cronometro digitale, che si arresta, automaticamente, quando essa passa davanti alla seconda fotocellula. E' così possibile rilevare il valore del tempo impiegato a percorrere lo spazio fissato. Com’è noto, è' opportuno ripetere più volte la stessa prova. Si riportano, quindi, i dati nella tabella e si procede alla misurazione dei tempi di percorrenza su una nuova distanza. Infine, si procede all’analisi dei dati, alla loro elaborazione e alla determinazione della velocità (Tabelle – Calcoli – Grafici).