• Evidenziu con coIori diversi i duti tuttiIi e queIIi descrittivi
Io o coso ho un beI qoffone moschio che chiomo 8uc. E qrosso e in quesfi qiorni freddi è quosi sempre occiombeIIofo vicino oIIo sfufo suIIo soIifo sedio. Ieri sero, dopo ceno , Io presi per Ie zompe onferiori, Io soIIevoi deIicofomenfe suIIe mie qinocchio. Infonfo con Io mono sinisfro Io occorezzovo perche non voIevo che scopposse. Menfre Io mio mono possovo ripefufomenfe suI suo copo e suI dorso senfivo che iI suo corpo sneIIo ero coIdo e che iI peIo ero morbido e Iiscio. SfiorondoqIi coI poImo deIIo mono iI noso senfii che ero freddo, umido e ruvido: i boffi mi punsero. Provoi o sfrinqerqIi Ieqqermenfe Io codo e vidi che rizzovo Ie orecchie menfre neIIe mie cosce senfivo punqere Ieqqermenfe i suoi orfiqIi. Per un offimo mi voIfoi e Iui, sveIfo, boIzo o ferro e si noscose soffo iI divono. (P.Pizzi)
ESEPCIZIO (insieme)
UtiIizziumo uIcuni duti evidenziuti per produrre un nuovo testo
Ieri sero dopo ceno ho visfo iI mio qoffo occiombeIIofo vicino oIIo sfufo, perche forse ovevo freddo. Mi sono ovvicinofo e con Io mono I'ho occorezzofo doIcemenfe, ho senfifo che ero qrosso. Possovo ripefufomenfe Io mono suI suo corpo, Iisciondone iI peIo morbido, coIdo e foIfo. Che beI qoffone moschiol Dopo un beI sonneIIino si è sveqIiofo e si è sfirocchiofo. AIIoro I'ho preso in broccio e I'ho coccoIofo, mo per sboqIio ho sfreffo Ieqqermenfe Io suo codo e subifo ho senfifo punqere i suoi orfiqIi neIIe mie cosce.