Spiegate ad un ragazzo del 2° come avvengono le reazioni chimiche 1. Risposta di Erika Per poter far avvenire una reazione tra due o più sostanze, può servire o può essere rilasciata energia. In base all'energia posseduta dal sistema e alla vicinanza degli atomi, si può formare un legame covalente, composto da una coppia di elettroni condivisi fra due atomi. In una reazione si scindono i legami che componevano i reagenti, formando nuove sostanze, ovvero i prodotti. Dal punto di vista energetico, i prodotti risultano più stabili dei reagenti, perché hanno livelli orbitali pieni (ottetto completo). Questa energia si chiama "entalpia di formazione". Quando in una reazione si scindono i legami multipli, si ha l'idrogenazione. 1. Risposta di Alessia L'energia del sistema serve per far avvenire una reazione tra sostanze. Durante la reazione si rompono i legami dei reagenti, per creare nuovi legami, ovvero i prodotti. Solitamente i prodotti sono più stabili dei reagenti perché hanno livelli di energia pieni, cioè hanno raggiunto l'ottetto (energia di formazione). è anche in base all'energia del sistema che si possono formare legami covalenti. In una reazione la divisione dei legami multipli (doppio, triplo...) viene chiamata idrogenazione. 2. Risposta di Erika + Alessia in un sistema chiuso la reazione chimica inizia con la miscelazione di reagenti causando una serie di urti, che possono essere urti reattivi ovvero provocanti la scissione omolitica o eterolitica dei legami delle specie chimiche che creano a loro volta intermedi e prodotti, questo viene definito meccanismo di reazione. In base alla frequenza degli urti causali reattivi si stabilisce la velocità di reazione. L’equilibrio in una reazione si forma quando la velocità di reazione dei reagenti è uguale a quella dei prodotti, per aumentare quest’ultima e per arrivare prima all’equilibrio si richiede l’uso di un catalizzatore che diminuisce anche l’energia di attivazione modificando il meccanismo di reazione. In alcune reazioni il meccanismo può portare alla formazione di prodotti alternativi diversi: procedere preferendo un dato isomero costituzionale viene definito regioselettività, mentre procedere preferendo un isomero costituzionale al 100% viene chiamato regiospecificità.